Cinema e Letteratura Film Festival "Mauro Bolognini"
Edizione 2008

 

Cinema e Letteratura Film Festival Mauro Bolognini - Programma
(Pistoia 5 - 8 dicembre 2008)

Venerdì 5 Dicembre – ore 17,00 - PICCOLO TEATRO BOLOGNINI
Inaugurazione della mostra:
Le locandine di Bolognini nel mondo
Nei giorni della rassegna, da venerdì 5 a lunedì 8 Dicembre 2008, saremo sempre ospiti e padroni di casa nel contempo del teatro che porta il nome del nostro concittadino. Abbiamo così pensato di addobbare gli spazi di accesso alla sala con materiali pubblicitari relativi ai suoi film, in particolare le locandine e i manifesti. Fatta una sommaria ricognizione di quel che c’era già e di quello che con relativa facilità e relativo investimento si poteva acquistare, ci siamo mossi con lo scopo di incrementare (e successivamente di completare) una raccolta di tali materiali. Visto che sono saltate fuori, dalla Florida, dal Canada, dalla Polonia, dalla Francia o dall’Austria, locandine nella versione in lingua inglese, tedesca, francese o spagnola (e chissà quante ancora ce ne saranno in giro), ci è sembrato doveroso intitolare la mostra proprio a queste.


Venerdì 5 Dicembre – ore 17,30 - PICCOLO TEATRO BOLOGNINI
Presentazione del “castoro cinema”
Mauro Bolognini
di Pier Maria Bocchi e Alberto Pezzotta
Introduce Roberto Cadonici, Presidente del Centro “Bolognini”. Saranno presenti gli autori
Dalla quarta di copertina: “Mauro Bolognini (1923-2001) ha attraversato la fine del neorealismo e la commedia all’italiana, tra adattamenti letterari e film in costume. Maestro di stile, mai allineato o riconciliato, si è confrontato con il passato per trovare le radici del presente.
Mentore cinematografico di Pier Paolo Pasolini, è uno dei registi più scomodi, più censurati e meno compresi del nostro cinema. Tra i suoi film: Gli innamorati (1955), La notte brava (1959); Il bell’Antonio (1960); Agostino (1962); Metello (1970).”


Sabato 6 Dicembre – ore 17,00 – PALAZZO DEI VESCOVI
Tavola rotonda sul tema:
1963 e dintorni. Il rapporto tra cultura e modernità
Intervengono:
Pier Maria Bocchi, critico cinematografico
Francesco Frigeri, scenografo
Angelo Guglielmi, critico letterario
Cesare Molinari, docente di Storia dello Spettacolo
Claudio Rosati, storico delle tradizioni
Alberto Sironi, regista
Un tentativo per riflettere sull’eterno rapporto dell’artista col mondo che cambia, partendo da una riflessione sui primi anni Sessanta, periodo in cui uscì La corruzione. Proprio la visione del film fa diventare centrale quel problema, particolarmente sentito in una fase di grandi cambiamenti, tra i più vivaci della nostra storia recente.


Sabato 6 Dicembre – ore 21,30 - PICCOLO TEATRO BOLOGNINI
Proiezione della pellicola restaurata del film di Mauro Bolognini
La corruzione (1963)
Con Jacques Perrin, Rosanna Schiaffino, Alain Cuny, Isa Mirando
Al termine degli studi superiori un giovane, Stefano, matura la decisione di prendere i voti, ma trova la netta opposizione del padre, un magnate dell'editoria. Non riuscendo a dissuadere il figlio con le suppliche e le minacce, il padre organizza per lui un adescamento sensuale. Il cedimento fa naufragare i buoni propositi, per cui Stefano non potrà che riconvertirsi al mondo, che pure disprezza. Sullo sfondo il nord produttivo e la sua crescita molto veloce.


Domenica 7 Dicembre – ore 16,00 – PICCOLO TEATRO BOLOGNINI
Proiezione dei cortometraggi finalisti
Tra le 16 e le 19 saranno proiettati per il pubblico e per le due giurie i film che sono stati selezionati. Al termine la Giuria Giovani esprimerà in diretta la propria valutazione, dopo di che si procederà alla proclamazione e premiazione dei vincitori del:
• Premio per il miglior film
• Premio per la migliore sceneggiatura
• Premio Giovani
Saranno presenti i giurati Manolo Bolognini, Gabriele Cecconi, Siro Ferrone, Francesco Frigeri e Alberto Sironi


Lunedì 8 Dicembre – ore 21,15 - PICCOLO TEATRO BOLOGNINI
Spettacolo teatrale
Marilyn
con Lucilla Giagnoni
Testo di Michela Marelli e Lucilla Giagnoni
Progetto e regia di Michela Marelli
Dalla scheda dello spettacolo: “Il racconto di una vita. La vita di una donna a cui vogliamo già bene pur avendola vista solo da lontano. Una vita densa di avvenimenti e qualche volta infelice. La vita di una donna che vorremmo poter consolare, per tornare a sorridere con lei.”

Lucilla Giagnoni è nata a Firenze, dove ha frequentato la Bottega di Gassman. Ha collaborato per lungo tempo col Teatro Settimo di Torino, diretto da Gabriele Vacis. E’ autrice di trasmissioni radiofoniche e televisive. Tra i suoi spettacoli recenti, Vergine madre e Genesi.