PISTOIA – Il rapporto con la malattia, l'accettazione di una condizione e la condivisione del dolore. Queste le tematiche che l'associazione “L'oro del crepuscolo” approfondirà attraverso tre esempi presi dal cinema degli anni Duemila. Un mini-seminario dal titolo “Ancora un'immagine, ancora un sogno” che sarà aperto a tutti, esperti e non del settore, e si svolgerà nel Saloncino Manzoni di corso Gramsci.

Prima proiezione venerdì 28 marzo alle 17,30 con “Poetry” del coreano Lee Chang-dong, commovente storia di una donna malata di Alzheimer stretta fra il desiderio di esprimersi attraverso la poesia e una drammatica vicenda familiare. Il 4 aprile alle ore 21 sarà invece la volta di “Lontano da lei” di Sarah Polley, in cui una coppia di anziani affronta lo spettro di un passato non proprio roseo che affiora attraverso i vuoti di memoria sempre più frequenti della moglie: l’unico modo per offrirle un po’ di felicità negli ultimi giorni di vita, sarà il viaggio di abnegazione intrapreso dal marito. Chiuderà la rassegna, venerdì16 maggio sempre alle 21, “Le pagine della nostra vita” di Nick Cassavetes: tratto dal romando di Nicholas Sparks, racconta l'incontro in una casa di riposo fra una donna anziana, affetta da Alzheimer, e un uomo che ogni giorno le legge stralci di un diario su cui è annotata una storia d'amore sbocciata negli anni '40. Alle proiezioni seguirà un dibattito col prof. Giulio Masotti e il dott. Augusto Iossa Fasano, che spiegheranno il valore della giovinezza ma, soprattutto, del crepuscolo della vita, con il cinema a fare da depositario di sapere e di speranza.

La rassegna è realizzata col patrocinio di Atp, Asl 3, Centro Diurno Monteoliveto, Uniser, Associazione Italiana Malati di Alzheimer, Biom e Centro Studi Mauro Bolognini.


Scarica la locandina