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Rappresentazioni:
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Firenze, Teatro Comunale –
Martedi 13 giugno 1967 (repliche: 15,18 giugno)
Interpreti: Piero Cappuccilli, Montserrat Caballé, Flaviano Labò,
Giuseppe Baratti, Ugo Trama, Flora Rafanelli
Scene: Piero Tosi
Costumi: Anna Anni
Direttore: Franco Capuana / Erasmo Ghiglia
Da “Il giorno” del 14
giugno 1967.
Per quanto ci consta le “riprese” moderne del “Pirata” di Bellini, prima
opera fortunata dell’autore, avvennero sempre per forza di occasioni
speciali. Nel 1928 esso aveva costuito il primo spettacolo comparso in
quell’edificio; dieci o quindici anni fa si rappresentò alla Scala per
accontentare Maria Callas, innamoratasi della parte di Imogene […]
Da “La Nazione” del 13 giugno 1967.
[…] Quanto alla scene, poche volte uno spettacolo e un regista hanno potuto
servirsi di un impianto così suggestivo come quello suggerito dai bellissimi
bozzetti di Piero Tosi. Di buon gusto i costumi di Anna Anni. Il tutto
armonizzato dalla mano di un regista come Mauro Bolognini: se lo ricordiamo
per ultimo è perché gli riconosciamo il merito –oggi sempre più eccezionale-
di non essersi messo in primo piano, e di averci dato, con rara sensibilità,
forse l’immagine di quella che doveva essere l’opera del primo Ottocento, o
almeno quella che gli spettatori dell’Ottocento avrebbero desiderato, con i
mezzi limitati di allora: cioè una fiaba, continuamente riscattata dal
canto, paga di sé.
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